Ultime ore senza Green Pass a Verona, tavolo in prefettura. Le nuove regole e le sanzioni previste

L’introduzione del Green Pass in Verona.

Manca poco. Da domani, venerdì 6 agosto, il Green Pass sarà ufficialmente obbligatorio per partecipare o svolgere molte attività anche in provincia di Verona. Una scelta presa con decisione dal governo, che ha da poco rilasciato anche l’app VerificaC19 per la validazione del Green Pass da parte dei gestori o dei delegati al controllo. Non senza polemiche. Ma indietro non si torna.

E questa mattina si è tenuta anche la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. All’incontro, convocato dal Prefetto Donato Cafagna, hanno partecipato anche il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani e il comandante della polizia locale Luigi Altamura. Sul tavolo proprio la gestione delle nuove regole previste dal decreto del 23 luglio, dai controlli obbligatori nei bar e nei ristoranti che effettuano attività di somministrazione al chiuso, a quelli per l’ingresso ai musei e per assistere agli spettacoli in Arena e al Teatro Romano. 

Nuove restrizioni che a Verona coincidono con un importante aumento di turisti registrato proprio in questi giorni, per la maggior parte stranieri in visita ai principali monumenti e luoghi d’arte cittadini. L’amministrazione sta aggiornando i protocolli già in vigore nei musei e nei teatri cittadini e ha attivato una campagna informativa sui siti online e sulle pagine social in cui, oltre ad informare sulle nuove modalità di accesso, si invitano i cittadini ad agevolare le operazioni di ingresso preparando preventivante i documenti da mostrare.

Dove va esibito il Green Pass.

Chiariamo di seguito i posti dove sarà obbligatorio avere il certificato verde a portata di mano, sia cartaceo che digitale, per le dovute verifiche. Sarà necessario avere il Green Pass se ci si vuole sedere al chiuso nei ristoranti, nei pub o nei bar, fatta eccezione nel caso di consumazione al banco. Obbligo anche per spettacoli, eventi e competizioni sportive aperte al pubblico, nei musei e in tutte quelle strutture di cultura che ospitano anche musei. Servirà per l’accesso alle piscine, alle palestre, nei centri benessere e in generale in tutte quelle strutture che offrono attività al chiuso.

Prevista libera entrata solo con validazione della app VerificaC19 anche per chi vuole partecipare a sagre, fiere, convegni e congressi. Inclusi nella lista dei locali pure i centri termali, i parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Per i centri culturali, sociali e ricreativi, il Green Pass sarà richiesto solo nel caso di attività al chiuso. Non è obbligatorio nei centri educativi per l’infanzia, dove si svolgono i centri estivi.

Nel caso di eventi all’aperto, come spettacoli o musica dal vivo, l’accesso sarà possibile solo con il Green Pass e occupando i posti già preassegnati. Come in tutti i luoghi o spazi nei quali si svolgono attività all’aperto bisogna rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro, cercare di evitare assembramenti e, nel caso in cui fosse impossibile mantenere le distanze, come ad un concerto, indossare la mascherina.

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