Botte e spintoni a una bimba di due anni sullo scuolabus dell’asilo

Botte a una bimba di due anni sullo scuolabus dell’asilo, condannato per lesioni 49enne veronese.

La bimba di appena due anni era tornata a casa, a Bevilacqua, con segni di violenza sul viso e sulle guance, graffi ed escoriazioni. E il fratellino della piccola aveva subito rivelato alle maestre che l’autore di tali maltrattamenti era l’assistente dello scuolabus che portava i bambini all’asilo. Una descrizione dettagliata degli atti di violenza che sarebbero stati commessi dall’uomo ai danni della sorellina, strattonata, presa per la sciarpina, e una volta anche spinta fino a “schiacciarla” contro il finestrino dello scuolabus. Tanto che i genitori l’avevano portata al pronto soccorso dell’ospedale di Legnago, dove i medici avevano riscontrato una possibile violenza su minore.

Era il 2017. Da allora, nel corso del lungo iter giudiziario, il 49enne assistente dello scuolabus, che era incaricato di aiutare i bambini a entrare e uscire dal mezzo e di sorvegliarli all’interno, ha sempre negato le accuse. Adesso, a parecchi anni di distanza, il giudice del tribunale di Verona ha emesso una sentenza di colpevolezza nei suoi confronti. Il pm aveva chiesto una condanna a 3 anni e 9 mesi di reclusione, ma l’uomo è stato condannato solo per le lesioni: dovrà pagare una multa di 2mila euro e un risarcimento di 3500 euro ai genitori della bambina.

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