Azienda ospedaliera, i servizi operativi e quelli “sospesi” dopo l’attacco hacker

L’Azienda ospedaliera di Verona dopo l’attacco hacker.

Dopo l’attacco informatico all’Azienda ospedaliera di Verona, nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 23 ottobre, sono gli stessi vertici aziendali a confermare che “non c’è stata alcuna compromissione per quel che riguarda la sicurezza dei dati custoditi nei sistemi informatici”. Non risulterebbero quindi violazioni alle informazioni sensibili e alle cartelle cliniche custodite nei server aziendali in seguito all’attacco hacker partito nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 ottobre.

In ogni caso i tecnici sono al lavoro per ripristinare la piena operatività del sistema, che potrebbe avvenire già per la giornata di domani, 24 ottobre.

Le indicazioni per martedì 24.

Per la giornata di martedì 24 ottobre, l’Azienda ospedaliera di Verona fa intanto sapere che tutti gli interventi e le visite ambulatoriali già prenotate saranno effettuate. Con il consiglio di portare i referti e le impegnative cartacee. Anche l’attività del Pronto soccorso continuerà ad essere garantita, ma con l’invito a presentarsi solo per casi di emergenza e per le patologie maggiori.

Il Centro prelievi sarà operativo solo per i pazienti interni e non per gli esterni, anche se già prenotati. Non saranno operativi i servizi di pagamento e di ritiro referti agi sportelli cassa. Le prenotazioni al Cup saranno operative, in particolare per la presa in carico delle priorità B.

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