Traffico in aumento negli aeroporti del Nord Est: le mete per l’estate del Catullo

Crescono i volumi di traffico per gli aeroporti del Nord Est. Le mete estive del Catullo.

La stagione estiva 2023 del Polo Aeroportuale del Nord Est, ovvero gli aeroporti di Venezia, Treviso, Catullo di Verona, si preannuncia con volumi di traffico in crescita dell’11% rispetto all’estate 2022. Con un recupero di oltre il 90% sulla stagione estiva 2019.

Numeri alla mano, per la stagione estiva 2023, che avrà inizio domenica 26 marzo e si concluderà sabato 28 ottobre, le prospettive per i tre aeroporti del Polo sono di una domanda molto elevata di voli nazionali e internazionali. Con una crescita media complessiva del numero di passeggeri pari all’11% rispetto alla stagione estiva 2022 e un recupero di oltre il 90% dei volumi realizzati nell’estate 2019.               

Il Catullo.

Per il Catullo, in particolare, la stagione estiva è caratterizzata da un forte incremento dei collegamenti sui mercati di Regno Unito e Germania. Il primo cresce del +23% rispetto all’estate 2022 e del +2% rispetto a quella del 2019, il secondo si intensifica grazie a nuovi collegamenti su Berlino di Volotea (bisettimanale dal 26 maggio) e su Dusseldorf di Eurowings, che contribuiscono ad un incremento del 30% dei volumi di traffico verso la Germania rispetto al 2022. I maggiori mercati dello scalo sono costituiti da Italia (11 destinazioni), Regno Unito (11 destinazioni), Germania (6 destinazioni), Albania (1 destinazione), Grecia (9 destinazioni), Spagna (7 destinazioni).

Con l’estate Neos, vettore con base al Catullo e riferimento per il traffico turistico outgoing, introduce il nuovo collegamento su Reykjavik, che si aggiunge alle destinazioni su Egitto, Grecia, Spagna, Italia, Tunisia, Israele, Isola di Capo Verde.

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