Zaia: “Situazione al limite, dobbiamo riaprire i Covid hospital. A Natale saremo in zona gialla”

Covid in Veneto, il punto della situazione: Covid hospital e zona gialla.

Il Veneto è costretto a riaprire i Covid hospital: e tra questi, nella nostra provincia, c’è l’ospedale Magalini di Villafranca. Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia nel corso del punto stampa dalla sede della Protezione civile di Marghera. “Questa settimana i non vaccinati sono sei volte più dei vaccinati tra i ricoverati. Siamo in una situazione al limite. Siamo impegnati fortemente sulla fase dello screening, ma il fronte della scuola ci sta mettendo a dura prova. Siamo sempre sopra i 100mila tamponi al giorno, tra molecolari e antigenici. Ma ci stiamo attivando per la riapertura dei Covid hoispital”.

Schiavonia, Villafranca, Jesolo, San Camillo a Treviso: al momento non saranno tutti attivati, ma abbiamo dato l’ok per l’attivazione. A Treviso verrà attivato il 9, Schiavonia a breve. Non ci sono alternative, purtroppo. Lo dico a chi protesta. E nel contempo si inizia con una contrazione delle prestazioni. Il virus, pur placato dalla vaccinazione, ci sta nuovamente mettendo sotto pressione. Al momento è una comunicazione preventiva. Nel caso di attivazione di Covid hospital saltano le prestazioni di Pronto soccorso, e i pazienti vengono dirottati verso altre strutture”.

Zona gialla.

“La prossima settimana dovremmo essere ancora zona bianca, l’occupazione dei posti letto è all’11%, per la gialla serve il 15. Gli altri parametri sono già ben oltre i limiti, sia le terapie intensive che il numero di contagi per 100mila abitanti. E’ verosimile però che la settimana di Natale saremo in zona gialla”.

Vaccini.

“Abbiamo più che triplicato le prime dosi, da questo punto di vista stiamo andando bene. La media dei vaccinati o prenotati è oggi dell’86,3%. Ma restano 630mila persone over 12 anni che si devono ancora vaccinare, e che poi troviamo in corsia negli ospedali”.

Bollettino.

Positivi ultime 24 ore 2.960, incidenza sui tamponi 2,42%. Positivi totali 40.648. Ricoveri: 904 (+82). Area non critica 772 (+72), 133 in terapia intensiva (+10). Nove i decessi.

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