Verona e provincia flagellati da vento e grandine: alberi abbattuti, strade allagate, parte la conta dei danni

Verona flagellata da grandine e vento.

Il violento temporale che nella serata di ieri ha preso di mira Verona ha lasciato i segni in città, oltre che in molte zone della provincia. Decine le telefonate ai Vigili del fuoco, a partire dalle 19 di ieri sera, da parte di cittadini allarmati dalla violenza del temporale. E molti disagi soprattutto in alcune zone della città.

Dopo la tempesta, si contano le ferite: danni ingenti nelle campagne.

Sono state migliaia le chiamate di soccorso arrivate alla Sala operativa dei Vigili del fuoco, che per fronteggiare la mole di lavoro è stata prontamente rinforzata, come tutto il dispositivo di soccorso, mediante il richiamo di personale di turno libero. Durante la notte hanno operato 10 squadre di Vigili del fuoco con n. 18 mezzi e 72 unità di personale. L’imponente schieramento di forze ha consentito di portare a termine  81 interventi in circa 12 ore; attualmente sono 16 le richieste in attesa di essere risolte e 5 attualmente in corso.

Violentissima grandinata a Villafranca, chicchi come arance.

Gli stessi Vigili del fuoco sono stati impegnati per rimuovere i molti alberi caduti e finiti in mezzo alla strada, come in via Città di Nimes, e per liberare dall’acqua i sottopassi allagati. Inevitabili i disagi anche al traffico. In via Albere, una delle strade più colpite, il forte vento ha divelto la copertura di un edificio. Allagata via Basso Acquar, sott’acqua anche via XX Settembre.

Cancellata la serata dell’Estate Teatrale al teatro Romano. In Arena sospese le prove generali di Traviata. Danni anche in molte zone della provincia, da Villafranca, a Bussolengo, alla Valpolicella, fino all’est veronese, da Soave a San Martino Buon Albergo.

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