Ucraina, Zaia: “Accogliamo i profughi, nostra sanità a disposizione”. A Verona aprono gli ospedali di Isola e Zevio

Sulla guerra in Ucraina interviene il governatore del Veneto Luca Zaia.

“Ucraina, siamo fortemente preoccupati della situazione. L’ho definita una follia criminale, e lo è all’ennesima potenza. Rischia di diventare un Vietnam, una guerra pericolosa per il mondo intero. Va fermata, con tutti i nostri mezzi”: lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia da palazzo Balbi.

“Non possiamo non porci la questione, non vedere quello che succede in Ucraina – ha aggiunto Zaia -. Vediamo scene che non vogliamo vedere. Queste cose non si fanno. Ci sono imprenditori che mi dicono di essere pronti a ospitare famiglie, e offrire lavoro. Devo ringraziare questi imprenditori. Ho anche sentito il ministro Di Maio, noi abbiamo dato la nostra disponibilità per quello che sappiamo fare, a cominciare dalla sanità. La sanità del Veneto è a disposizione dei profughi. Fortunatamente il Covid sta allentando la presa”.

“Si tratterà di persone vaccinate con Sputnik, mi auguro che il governo riconosca questo tipo di vaccino. Ma noi siamo pronti ad aprire 545 posti letto in alcuni ospedali della regione”. Tra questi, precisa Zaia, anche quelli veronesi di Isola della Scala e Zevio, oltre a quelli di Monselice, Noale e Valdobbiadene. “Avremo anche un conto corrente per donazioni, e la Protezione civile è pronta, raccoglieremo indumenti e farmaci. E non è escluso che in futuro chiederemo anche l’aiuto delle famiglie”.

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