Senza Green pass anche a Verona niente reddito di cittadinanza, la stretta del governo

La decisione del governo su reddito di cittadinanza e Green pass.

Nuova stretta del governo per chi non è in possesso del green pass: ora infatti oltre all’obbligo di certificato verde per lavorare, i no Green pass non potranno ricevere nemmeno il Reddito di cittadinanza. A precisarlo è una nota del ministero del Lavoro.

Il governo infatti ha voluto avvertire che senza il Green pass il richiedente non potrà partecipare alle attività di formazione, volontariato e lavoro previste per chiedere il sussidio. In tutti questi casi, è obbligatorio avere il certificato verde, anche per i Puc, i progetti utili alla collettività: senza il Green pass, sarebbe assenza ingiustificata e quindi decadrebbe il beneficio. Basta un giorno di assenza ingiustificata e la misura solidale decade: la domanda potrà poi essere ripresentata dopo 18 mesi.

A Verona sono poco meno di 8mila i nuclei familiari che percepiscono il reddito di cittadinanza, pari a circa 18mila beneficiari, ovvero l’1,9% della popolazione: tra le province del Veneto, quella di Verona è al primo posto, seguita da Padova e Venezia.

L’obbligo.

La decisione del governo è una condizione assoluta. I no vax quindi sono costretti a somministrarsi il vaccino o a farsi il tampone. Nel caso in cui la persona non manifesti la volontà di alcun tipo di azione per ottenere il Green pass, il ministero invita a rinunciare già dal principio di presentare la domanda. Questo fino a quando il certificato verde sarà obbligatorio per accedere al posto di lavoro, quindi al momento fino al 31 dicembre, anche se il periodo di emergenza potrebbe essere allungato fino alla metà del 2022.

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