Santa Lucia è arrivata anche per i piccoli pazienti del Sacro Cuore di Negrar

Santa Lucia all’ospedale Sacro Cuore di Negrar.

Santa Lucia è arrivata per i piccoli pazienti del Sacro Cuore di Negrar. Con la collaborazione della direzione dell’ospedale, del primario Paolo Bonetti, dei medici e del personale infermieristico della Pediatria, la Delegazione di Verona dell’Ordine di Malta, con un gruppo di suoi membri, questa mattina si è recata in visita ai bambini ricoverati, affinché la tanto attesa e sentita festa di Santa Lucia, tra le più amate dai piccoli, potesse essere comunque festeggiata, compatibilmente con le esigenze del luogo di cura.

Con la loro divisa da pellegrinaggio, alcune sorelle e barellieri della Delegazione hanno consegnato a ciascun bambino, con tanto di nome sul pacco regalo, giocattoli, libri e dolcetti, e anche una pubblicazione dal titolo “Piccola storia dell’Ordine di Malta”, adatta alla loro età.

C’era anche Prezzemolo.

Nel portare gioia ai bambini ricoverati è stata anche la presenza di Prezzemolo, la mascotte di Gardaland che ha generato nei piccoli degenti stupore, gioia e incontenibili sorrisi; una speciale sorpresa che ha rallegrato anche i familiari dei bambini ricoverati, rendendo la permanenza nel luogo di cura e la stessa festività spensierata e leggera.

Nel corso della visita ha trovato spazio anche un momento di raccoglimento con il Cappellano di Delegazione, monsignor Silvano Mantovani, che ha recitato insieme ai presenti la preghiera a Santa Lucia e quella alla Madonna del Fileremo, “Vergine di tutte le Grazie”, a cui da secoli l’Ordine di Malta è devota. Una sua immaginetta e la preghiera letta è stata donata ai bimbi ricoverati e ai loro genitori, nei confronti dei quali il Cappellano ha speso parole di affetto e di speranza.

“Esperienza di solidarietà”.

“L’incontro con i bambini è stata un’esperienza di assistenza attiva di solidarietà che ha consentito di sperimentare, nella relazione di reciprocità, la possibilità di custodire ed amare il prossimo soprattutto nei momenti di fragilità”, questo il messaggio espresso dal delegato per Verona dell’Ordine di Malta Saverio Adilardi.

Presente all’iniziativa l’Ambasciatore dell’Ordine Paolo Borin il quale ha ringraziato la direzione ospedaliera per aver reso possibile l’evento e il Parco Divertimenti Gardaland per aver affiancato la Delegazione in questo importante momento di solidarietà. “A questi piccoli ricoverati al Don Calabria e alle loro famiglie vogliamo dimostrare tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza”.

“Ringraziamo di cuore l’Ordine di Malta per questa splendida e generosa iniziativa”, ha detto il dottor Paolo Bonetti. “Tutti i bambini dovrebbero vivere in pienezza la Festa di Santa Lucia. Purtroppo non sempre è possibile, come nel caso di un ricovero in ospedale. Momenti come questi appartengono al prendersi cura del bambino, il cui benessere è legato alle anche esigenze delle sua età, fra queste la spensieratezza, la sorpresa, il gioco. Elementi che l’Ordine di Malta oggi ha portato nel nostro reparto”. 

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