Colpo di scena, Zaia non è più il governatore più amato d’Italia

La classifica degli amministratori più amati d’Italia: Bonaccini supera Zaia. Tommasi 62esimo al 51,5%.

Colpo di scena: il governatore più amato d’Italia non è più il presidente leghista della Regione Veneto Luca Zaia. A superarlo, infatti, anche se di solo mezzo punto, è il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, Pd. Stiamo parlando naturalmente dell’edizione 2023 del Governance Poll, la tradizionale rilevazione del consenso degli amministratori locali, svolta per Il Sole 24 Ore da Noto Sondaggi. E i numeri parlano chiaro: Bonaccini 69% dei consensi, Zaia 68,5% (era al 70% lo scorso anno). A completare il podio, ma questa non è una sorpresa, il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, anch’egli leghista come Zaia, che si ferma al 64% e scende dal secondo al terzo posto.

Tra i sindaci a spuntarla è il primo cittadino di Milano Beppe Sala, apprezzato dal 65% dei suoi concittadini. Perde quindi il primo posto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, superato anche da Marco Fioravanti di Ascoli Piceno (centrodestra, 64,5%), seguito dai due sindaci di centrosinistra Antonio Decaro (Bari, con 64%) e Michele Guerra (Parma, 63%), che si piazza al quarto posto ex aequo con Brugnaro.  Il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, è al 62° posto, su 87 posizioni, con il 51,5%.

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