Incendio a Zevio, distrutto il capannone della Tecnorubber

Violento incendio nella notte alla Tecnorubber di Zevio.

Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto nella notte tra lunedì e martedì l’azienda Tecnorubber a Zevio, in via dell’Artigianato. L’allarme, all’interno della fabbrica che produce gomma, è scattata intorno all’1.30, quando all’interno non era fortunatamente presente nessuno.

I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti con diversi mezzi, per riuscire a domare le fiamme. Il sindaco di Zevio, Paola Conti, precauzionalmente ha invitato i cittadini a tenere chiuse le finestre delle abitazioni, anche se l’Arpav avrebbe per ora escluso complicazioni.

Le fiamme sono divampate intorno all’una e trenta e hanno coinvolto i due capannoni dell’azienda, che si sviluppano per circa 1800 mq. I pompieri partiti da Caldiero, Bardolino e Verona, oltre ai volontari di Bovolone, con 7 mezzi tra cui 3 autobotti e 1 autoscala, e 19 uomini, hanno lavorato tutta la notte per domare le fiamme che avvolgevano i due capannoni facendo collassare entrambe i tetti.

L’intervento immediato ha scongiurato che il fuoco si propagasse ad una abitazione confinante con l’azienda. Solo alle prime luci dell’alba l’incendio veniva circoscritto e domato. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche personale Arpav, per il monitoraggio dell’aria, e il sindaco di Zevio. L’intervento è ancora in atto per spegnere i piccoli focolai ancora presenti e mettere in sicurezza i due capannoni che, a causa dell’incendio, hanno subito ingenti danni strutturali. Le indagini per accertare le cause sono al vaglio dei vigili del fuoco.

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