Nuovi giochi e attrezzature nei giardini di Verona: il comune cerca sponsor

Il comune di Verona ha deciso di avvalersi delle sponsorizzazioni per riqualificare i giardini pubblici con nuovi giochi e attrezzature sportive.

Aziende, enti, imprenditori, società o associazioni: il comune di Verona è alla ricerca di soggetti pubblici o privati che possano offrire delle sponsorizzazioni e mettere a disposizione risorse e competenze per rendere più belli e funzionali i giardini pubblici, dotandoli di nuovi giochi e attrezzature sportive, o sostituendo quelli obsoleti.

In cambio, allo sponsor sarà riconosciuta una visibilità “commisurata all’impegno profuso, secondo criteri in via di definizione e che saranno contenuti nel bando comunale. Obiettivo della collaborazione tra pubblico e privato è anche quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del verde nella tutela dell’ambiente e dare valore alla partecipazione della collettività”.

Si tratterà di sponsorizzazioni tecniche, nelle quali cioè lo sponsor provvede direttamente a propria cura e spese a realizzare i lavori o a prestare i servizi. La direzione strade giardini e arredo urbano, dopo il via libera da parte della giunta, sta provvedendo a definire l’iter amministrativo per la ricerca degli sponsor, che potranno scegliere sponsorizzazioni della durata da 1 a 3 anni.

“Fiduciosi nell’iniziativa”.

Nel bando ci sarà anche l’elenco di tutte le aree verdi disponibili e degli interventi di riqualificazione richiesti.

“Abbiamo già conferma di alcune importanti adesioni da parte del tessuto imprenditoriale veronese”, afferma l’assessore ai giardini e arredo urbano Federico Benini. “Siamo fiduciosi che l’iniziativa sarà partecipata e che ciò permetterà di riqualificare in modo significativo i giardini pubblici e le aree verdi dotandoli di nuovi giochi e strutture e sostituendo quelle obsolete o non più funzionanti. L’istituto della sponsorizzazione nella formula scelta dal comune, permette inoltre di sgravare i nostri uffici e di riservare risorse per altri interventi”.

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