Smart agri-food: dall’università di Verona i bandi per la ricerca destinati alle aziende

Rete iNEST, l’università di Verona pubblica i bandi rivolti alle aziende per ricerca e innovazione sullo smart agri-food: scadenze al 10 ottobre.

L‘università di Verona, leader dello Spoke 7 dedicato allo Smart agri-food, ha pubblicato i bandi destinati a finanziare le attività di ricerca e innovazione condotte da aziende delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, delle province autonome di Trento e Bolzano e del Mezzogiorno sui temi della transizione sostenibile e digitale del comparto agro-alimentare,

I bandi, del valore di 2 milioni di euro per il Triveneto e 1.175.000 euro per il Mezzogiorno, hanno l’obiettivo di accelerare il processo di introduzione di nuove conoscenze e tecnologie per fronteggiare le sfide dei prossimi decenni, dalla creazione di nuovi modelli di business alla riduzione dell’impatto dei processi di produzione e distribuzione attraverso l’impiego di tecnologie digitali, delle biotecnologie e/o di approcci di economia circolare.

“La strategia dell’ateneo orientata al potenziamento del trasferimento della conoscenza e al rafforzamento delle reti di collaborazione con il sistema delle imprese trova una sua importante concretizzazione nei bandi a cascata appena pubblicati dal Consorzio INEST, attraverso i quali il sistema produttivo territoriale può assumere un ruolo da protagonista nelle relazioni con l’università di Verona. La gestione da parte del nostro ateneo dello Spoke su Smart agri-food e la sua affiliazione in altri quattro spoke che coprono le tematiche collegate a salute, alimentazione e stili di vita, gestione delle aree di montagna, turismo e dello smart manufacturing denota l’attenzione del nostro ateneo verso i settori produttivi strategici per il territorio in cui opera“, commenta il rettore Pier Francesco Nocini.

Presentazione candidature.

I bandi pubblicati dall’ateneo scaligero si inseriscono all’interno dell’azione condotta dal Consorzio iNEST per promuovere e sostenere l’applicazione delle più avanzate tecnologie digitali per le principali aree di specializzazione del Triveneto (Friuli –Venezia Giulia, Veneto e le Province autonome di Trento e Bolzano), creando così nel Nord-Est una rete capillare di competenze innovative nell’ambito dei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo.

Saranno quattro le macro-aree principali: modelli di business per un agri-food sostenibile; innovazione di processo e di prodotto per un agri-food sostenibile; economia circolare; logistica, supply chain e coordinamento verticale.

Come Verona, ognuna delle altre università partecipanti al Consorzio iNEST ha emesso i propri bandi, corrispondenti allo Spoke di cui è leader. Tutti i bandi sono consultabili sul sito del Consorzio iNEST all’indirizzo www.consorzioinest.it/bandi

Per la presentazione della documentazione di partecipazione è disponibile la Piattaforma bandi, realizzata da iNEST, che sarà attivata all’indirizzo: https://www.bandiconsorzioinest.it/ nell’ultima settimana di agosto. 

I documenti relativi ai bandi sono pubblicati sul sito del Consorzio iNEST: https://www.consorzioinest.it/bandi/bandi-spoke-#/.

La scadenza per la presentazione delle proposte di partecipazione è il 10 ottobre, alle 24. Le domande dovranno essere inoltrate al Consorzio iNEST attraverso l’apposita piattaforma all’indirizzo: https://www.bandiconsorzioinest.it/.

Note sull'autore