A Verona la prima garante per la tutela degli animali contro maltrattamenti e violenze

Per la prima volta a Verona opererà una garante per la tutela degli animali: già in programma progetti rivolti ai soggetti fragili.

Verona ha la sua prima garante per la tutela dei diritti degli animali: si chiama Emanuela Pasetto, è un avvocato, e da una settimana è la figura scelta dall’amministrazione per la sua esperienza e competenza- ha alle spalle più di 200 procedimenti penali in difesa degli animali, principalmente cani, che subiscono violenze, maltrattamenti e abbandoni.

“Sono onorata di questo incarico”, ha detto Pasetto. “Sono decenni che mi occupo di queste tematiche, in difesa di animali maltrattati e abbandonati, che nel 90 per cento dei casi subiscono violenza proprio da chi dovrebbe prendersene cura. Sul frondt della tutela dei diritti in questi anni a Verona si sono fatti molti progressi, è una delle città italiane che ha prodotto più sentenze di condanna e confisca per casi di animali maltrattati. C’è margine per lavorare sul fronte sociale e sull’educazione, conto sulla collaborazione del Comune e delle associazioni”.

Progetti e iniziative previsti.

In programma progetti che puntano a far incontrare la fragilità umana con quella animale “laddove oggi non è consentito. Ad esempio nelle case di riposo, dove gli anziani non possono vedere il proprio animale perché la maggior parte delle volte non sono ammessi nelle strutture. Ci sono poi i senza tetto, molti dei quali vivono in simbiosi con i loro cagnolini e che non si rivolgono alle strutture di accoglienza proprio per non separarsi dal proprio animale. Tra gli obiettivi anche promuovere l’adozione dal canile comunale e l’educazione al rispetto di tutta la specie animale, non solo quella d’affezione, nelle scuole e tra gli adulti”.

Le nuove iniziative che saranno programmate da qui al futuro si aggiungeranno alle funzioni che il garante sarà chiamato a svolgere da regolamento, quali la raccolta di segnalazioni da parte di chiunque venga a conoscenza di comportamenti lesivi dei diritti degli animali; promuovere campagne di informazione nelle scuole e tra i cittadini per un corretto rapporto tra l’uomo e gli animali.

Nella sua attività sarà affiancata dal consigliere delegato alla tutela e al benessere degli animali Giuseppe Rea, oltre che dagli uffici comunali.

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