I veronesi non sanno più guidare: in un anno 372mila infrazioni stradali. E 48 falsi pass invalidi ritirati

Polizia locale di Verona, registrate 372 mila infrazioni stradali, identificate 913 persone, sequestrati 6.292 grammi di sostanze stupefacenti.

Interventi a favore dei cittadini, tutela della sicurezza urbana e stradale, lotta al degrado urbano e contrasto allo spaccio di stupefacenti, controlli di polizia amministrativa ai locali pubblici e nei cantieri stradali. Queste sono alcune delle attività della polizia locale di Verona, oltre al monitoraggio della sicurezza stradale, che hanno impegnato principalmente gli uomini e le donne in servizio in via del Pontiere 32 nel corso dell’ultimo anno.

Un’attività che riguarda giornalmente il controllo di tutto il territorio cittadino e che ha portato alla realizzazione di quasi 41 mila servizi da settembre 2021 ad agosto 2022. Fondamentale l’apporto ricevuto dal nuovo personale, frutto delle selezioni concorsuali completate nel corso del 2021.

Sul fronte Covid 19, attività ancora effettuata nell’anno di riferimento, nello specifico sono state più di 23 mila le persone controllate e 17.330 le verifiche effettuate in negozi, bar ed altre imprese commerciali. Per quanto riguarda sicurezza urbana e lotta al degrado, sono stati sequestrati 6.292 grammi di sostanze stupefacenti, e 380 le violazioni per accattonaggio accertate. L’introduzione del Daspo urbano ha permesso di allontanare alcuni soggetti dalle strade del centro: 913 le persone identificate, contro le 792 del 2021.

Rafforzamento dei controlli.

Circolazione stradale: si registrano circa 372 mila infrazioni (278 mila nel 2021), di cui oltre 76 mila per eccesso di velocità. Complessivamente, sono stati 33.562 gli interventi gestiti dalla Centrale operativa (23.562 nel 2021), fra cui i 1.585 gli incidenti stradali rilevati. Per la videosorveglianza, rafforzato il sistema di controllo, passato dalle 305 telecamere installate nel 2021 alle 347 del 2022.

Significativa l’attività contro il degrado urbano: identificate 913 persone, prostituzione passata dalle 212 violazioni registrate nel 2017 alle 8 del 2022, contrasto all’accattonaggio per 380 violazioni e sgomberi per 112 bivacchi e occupazione abusive di edifici. Infine, da rilevare, che a fronte di 2.426 controlli effettuati su spazi disabili, i pass ritirati per uso indebito sono stati 48. Una situazione indubbiamente migliorata, ma che registra ancora, da parte di alcuni cittadini, un comportamento inaccettabile.

Specifici controlli sono stati effettuati anche nell’ambito dell’autotrasporto. Massima l’attenzione rivolta anche per quanto riguarda i pubblici esercizi, la sicurezza nei cantieri e il controllo di discariche abusive e abuso sugli animali. Tante e diversificate attività che bene rappresentano la complessità del lavoro svolto ogni giorno, a servizio della comunità veronese, dal personale della Polizia locale, compresa l’attività di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado.

L’anniversario dedicato a Iole Pandolfi.

Prioritaria l’attività di controllo in favore della sicurezza stradale, che resta la principale delle competenze in corpo alla Polizia locale. Gli incidenti sono aumentati, passando dai 1.393 del 2021 ai 1.585 del 2022, nonostante un lungo periodo di lockdown e di cessazione della circolazione nelle ore serali e notturne, con il coprifuoco. Dati comunque incoraggianti, se si confrontano ai quasi 2.300 incidenti registrati nel 2010.

Giovedì 6 ottobre verranno premiati gli agenti che si sono contraddistinti nel corso di operazioni servizio, nel corso della celebrazione per il 156° anniversario dedicato a Iole Pandolfi, vigile di quartiere prematuramente scomparsa per un male incurabile.

“Dobbiamo ringraziare la Polizia locale per la numerosità e la diversità degli interventi coperti”, ha sottolineato l’assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi. “Verona una città complessa dal punto di vista del presidio, perché abbiamo la fortuna di essere attraversati da flussi turistici importanti con un teatro di manifestazioni sempre più frequenti. Sono partiti grandi cantieri che incideranno sulla viabilità e la vivibilità delle strade, un contesto non facile nel quale avverranno gli interventi della Polizia locale. Per questo dobbiamo essere consapevoli di quanto sia importante lo sforzo richiesto, con utilizzo di persone che dedicano tempo e lavoro per assicurare la sicurezza urbana e la coesione sociale dei nostri territori”. 

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