A Montorio partono i lavori per il nuovo murale: “Raccontiamo il quartiere con la street art”

Un murale per Montorio, al via il cantiere aperto voluto dai cittadini: “Il soggetto rappresenterà usi, tradizioni, fauna e flora della comunità”.

A Montorio sono partiti i lavori che trasformeranno la parete della sede della Circoscrizione, in piazza Penne Nere, in un murale sul tema “Acque, fossi, mulini”, scelto dalla popolazione che ha votato nel sondaggio pubblicato, ben 840 persone.

“Un bellissimo risultato frutto dell’attivazione dei cittadini e della collaborazione dell’8a Circoscrizione”, afferma l’assessore alle politiche giovanili e di partecipazione Jacopo Buffolo. “Un percorso partecipato che ha coinvolto tante persone sulla definizione dell’utilizzo di uno spazio pubblico e del suo abbellimento con qualcosa che rappresenta la comunità di ieri, oggi e domani di Montorio”.

L’ iniziativa è voluta da Un Giardino di lettura per Montorio, Gruppo scout Agesci Verona 12, Avis Montorio, Associazione Corteccia, sostenuta da residenti e anche pubblici esercenti”, per un progetto partecipato alla cui realizzazione contribuiscono gli stessi cittadini, è infatti grazie ad un’iniziativa di crowdfunding che sosterranno l’acquisto di tutto il materiale necessario per creare l’opera d’arte.

L’artista sarà invece a carico del Comune, come previsto nel patto di sussidiarietà siglato tra l’ amministrazione e il gruppo informale di cittadini che ha personalmente scelto l’autore del murales, Samuele Bassani, street artist già noto ai cittadini per altre opere realizzate su edifici pubblici.

“Un progetto che ha avuto la completa partecipazione attiva degli abitanti del quartiere”.

“Siamo certamente felici dell’avvio di questo ambizioso progetto artistico, non solo per l’abbellimento che porterà alla nostra sede circoscrizionale, ma per tutto il lavoro che è stato fatto per la realizzazione di un murale identitario: che rappresenti usi, costumi, tradizioni, fauna e flora della comunità Montorio. Passato, presente e futuro si incrociamo in questo murales, poiché il linguaggio utilizzato, la street art, parlerà anche alle generazioni più giovani, i ragazzi, i bambini e chi verrà”, ha commentato Claudia Annechini, presidente della Circoscrizione 8a.

“Sono onorato di essere stato scelto per la realizzazione di quest’ opera, uno dei progetti più elaborati e complessi del mio percorso artistico”, ha dichiarato lo street artist Samuele Bassani: “Questo incarico si distingue dagli altri murales grazie alla completa partecipazione attiva degli abitanti del quartiere che ha dato voce e spazio alle persone, dalla scelta del tema alle numerose raccolte fondi. Il primo progetto artistico nel veronese in cooperazione con le associazioni del territorio, gli abitanti ed il comune.

Il soggetto è onirico, traspare della magia, lascia spazio all’ osservatore di interpretare e sognare. Mi auguro che possa essere un punto di partenza per poter riproporre questo tipo di format in altri quartieri di Verona soprattutto quelli che necessitano di essere riqualificati e riportare la città alla sua grandezza artistica com’era ai tempi dell’Urbs Picta ma in chiave contemporanea”.

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