L’indagine annuale sulla qualità della vita: Verona perde tre posti e si piazza sedicesima

Indagine sulla qualità della vita di ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma: Verona sedicesima.

È giunta alla 25ª edizione la classifica annuale nell’indagine sulla qualità della vita, realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma. Guardando la classifica si può notare, così come gli altri anni, la spaccatura di punteggio tra il centro-nord che risulta più solido e prestazionale, e l’Italia meridionale e insulare dove persiste una continua fragilità.

La classifica viene stilata basandosi su 9 dimensioni d’analisi, quali: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza. Son tenuti anche in considerazione le 14 sotto dimensioni e i 92 indicatori di base.

Verona al sedicesimo posto.

Verona si posiziona al sedicesimo posto, perdendo 3 posizioni rispetto al 2022. Rispetto alle altre provincie del Veneto si trova davanti a tutte, eccetto per Padova che è al sesto posto, mentre le restanti 4 sono sotto alla città scaligera. Ciò che fa scendere Verona al sedicesimo posto sono in particolare le classifiche relative a reati e sicurezza (66esimo posto) e purtroppo sistema salute (50esimo posto). Dall’altro lato Verona ha un grande miglioramento per gli affari e il lavoro (sesto posto) mentre nella classifica dedicata all’ambiente si piazza al 45esimo posto.

Uno sguardo al podio e alla chiusura.

Nelle prime tre posizioni troviamo Bolzano, come capolista, a seguire Milano e Bologna. Le prime due son migliorate rispetto al 2022, salendo di una posizione Bolzano e di ben 3 posizioni Milano. Bologna invece rimane ferma al terzo posto. Vanno bene quasi sotto tutti gli aspetti, peccando però in reati e sicurezza per Milano, che si classifica come ultima.

Conferma la sua posizione dal 2022 Crotone, che insieme alle provincie siciliane di Messina e Caltanissetta (105^ e 106^) chiude la classifica. A portarla al fondo sono l’aspetto degli Affari e Lavoro e l’Istruzione e Formazione dove in entrambi chiude a fine classifica.

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