Verona svela “Città Liberata”: una mappa interattiva sui luoghi della Resistenza

A piedi nella storia: la mappa “Città Liberata” guida alla scoperta della Verona della Resistenza.

È stata presentata ieri, 22 aprile, l’ultima mappa delle tre realizzate dal Comune di Verona in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Si chiama “I luoghi della Resistenza. La Città Liberata” e racconta i posti di Verona legati alla lotta per la libertà durante gli anni 1943-1945.

Questa mappa conclude un percorso cominciato a gennaio con “La Città delle Prigioni” e “La Città Ferita”, due itinerari storici che hanno aiutato i cittadini a riscoprire la storia della città durante gli anni della guerra.

Un progetto per conoscere il passato camminando per la città.

La presentazione si è svolta in modo particolare: l’assessore alla Memoria storica Jacopo Buffolo, accompagnato dal consigliere comunale Pietro Trincanato e da alcuni studenti delle scuole coinvolte, ha percorso a piedi una parte del tragitto segnalato sulla mappa, partendo da Palazzo Barbieri in piazza Bra fino ad arrivare a Castelvecchio.

Durante il percorso, il gruppo si è fermato in diversi luoghi simbolici.

  • In piazza Bra, davanti al monumento al Partigiano, creato nel 1947 dallo scultore Mario Salazzari, scelto come simbolo ufficiale dell’80esimo anniversario.
  • All’ex palazzo Ina in corso Porta Nuova, che fu sede della polizia nazista durante l’occupazione.
  • Sotto i portici di via Roma, dove si trovano ancora le sigle RC dipinte sui muri, che indicavano i rifugi antiaerei casalinghi durante i bombardamenti.

La visita si è conclusa a Castelvecchio, con una tappa alla mostra “Fascismo Resistenza Libertà. Verona 1943-1945”, aperta fino al 27 luglio.

Un lavoro fatto insieme agli studenti.

Questa mappa non è solo un progetto del Comune, ma è stata realizzata insieme agli studenti dell’Educandato Statale agli Angeli e del Liceo Scipione Maffei, grazie a un progetto scolastico. I ragazzi hanno individuato i luoghi da segnalare e creato contenuti digitali per raccontare meglio la storia.

Disponibile anche online.

La mappa è disponibile anche in versione digitale sulla piattaforma IZI Travel, con testi e audioguide creati dagli stessi studenti. È accessibile semplicemente inquadrando il codice QR presente sul materiale informativo del Comune.