Chiude il centro vaccini in Fiera a Verona, da fine agosto si sposta alla caserma Duca

Verona, chiude il centro vaccini in Fiera: si sposta alla caserma Duca.

Da fine agosto chiude il centro vaccinale attivo in Fiera a Verona, e si sposta alla caserma Duca, che ospiterà così l’hub vaccinale cittadino. Lo ha annunciato questa mattina, lunedì 23, il sindaco Federico Sboarina, nel corso di una conferenza stampa alla presenza tra gli altri del direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi, del direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera Roberto Sembeni, del presidente della Croce Verde Michele Romano e del colonnello Christian Ingala comandante dell’85° RAV Caserma Duca.

“Comunichiamo il futuro del centro vaccinale nella nostra città – ha spiegato Sboarina -. C’era necessità di chiudere il centro in Fiera, e di trovare uno spazio alternativo. E c’era necessità di chiudere perchè per fortuna si riparte con le fiere e con gli allestimenti delle manifestazioni fieristiche. Quindi il 30 agosto chiude, e la scelta è stata quella di implementare il centro già presente alla caserma Duca”.

Dal 31 agosto i vaccini si faranno quindi alla caserma Duca. Non solo, ma ripartirà anche la consegna delle lettere ai veronesi che non si sono ancora vaccinati. E come ha detto il direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera Sembeni, da settembre un intero piano del Geriatrico di Borgo Trento sarà dedicato alle vaccinazioni.

. Ultimi giorni in fiera anche per effettuare i test diagnostici, la cui attività nel padiglione predisposto cessa il 30 agosto come quella vaccinale.  Resta attivo il punto di via Forte Garofolo a San Giovanni Lupatoto, aperto tutti i giorni domenica compresa dalle 7 alle 19. Altre soluzioni saranno annunciate a breve, l’Ulss 9 Scaligera sta ultimando i passaggi per creare un nuovo punto tamponi all’ospedale di Marzana e tra Borgo Trento e Ponte Crencano, in un’area dotata di parcheggio e facile da raggiungere. L’obiettivo è anche aumentare l’attività in tal senso usufruendo della disponibilità dei medici di base e delle farmacie.

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