Astrofili a Forte Gisella, ultima occasione per vedere luna, Giove e Saturno

Verona, ultimo appuntamento per gli astrofili a Forte Gisella.

Astrofili di Verona, l’ultimo appuntamento del ciclo di osservazione astronomica A riveder le stelle è in programma venerdì 27 ottobre. Si tratta del progetto realizzato da Continuando a Crescere onlus in collaborazione con Gruppo Ottica Benetti, che da tempo sostiene l’associazione. L’evento, tra telescopi, pianeti e costellazioni, permette in maniera completamente inclusiva di diventare astronomi per una notte, offrendo la possibilità di scoprire la volta celeste e fotografarla con le attrezzature adeguate. L’osservatorio a cielo aperto, come di consueto, sarà allestito all’interno di Forte Gisella, a Santa Lucia e si potrà osservare da vicino la luna, Saturno e Giove. In caso di maltempo, l’evento sarà rinviato al giorno successivo, sabato 28 ottobre. Se le condizioni avverse dovessero permanere, sarà annullato.

“Tutti possono partecipare”.

“Da quattordici anni ci occupiamo di assicurare sostegno alle famiglie proponendo progetti e percorsi di inclusione sociale per bambini e ragazzi con disabilità – afferma Monica Meda, presidente di Continuando a Crescere Onlus -. Anche in questo caso, tutte le serate di osservazione sono state pensate in maniera inclusiva, in modo che tutti possano partecipare e godere della visione della volta celeste. Ringraziamo il Gruppo Benetti che da anni supporta i nostri progetti ideando, insieme a noi momenti di incontro, di valore, di condivisione e di inclusione”.

A condurre le serate di osservazione celeste l’astrofilo e divulgatore scientifico Andrea Vanoni, supportato da Alessandro Biasia. Attraverso l’utilizzo di strumenti ad alta precisione come i telescopi Celestron Nexstar 127 e Celestron Starsense 70 Explorer, l’astrofotografo guiderà i partecipanti alla scoperta di Saturno e Giove, i due “giganti” del sistema solare, oltre che della luna. I telescopi permetteranno infatti di osservare gli anelli di Saturno e le lune di Giove, e ciascuno potrà fotografare i due pianeti utilizzando la strumentazione e il proprio cellulare.

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