ArtVerona, presentata la diciottesima edizione: il programma e le novità

La diciottesima edizione di ArtVerona, in programma dal 13 al 15 ottobre in Fiera a Verona.

ArtVerona ha presentato ieri al Teatro Filodrammatici di Milano la sua diciottesima edizione, in programma a Veronafiere dal 13 al 15 ottobre 2023. All’evento, moderato dal giornalista di Sky Arte, Nicolas Ballario, hanno preso parte diverse personalità importanti come Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere, Stefano Raimondi, direttore artistico di ArtVerona, Giovanni Bonelli, vicepresidente ANGAMC, Patrizia Nuzzo curatrice responsabile della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea della Galleria d’Arte Moderna di Verona; Elena Forin, curatrice e Vip manager ArtVerona, e Marco Curina, imprenditore e collezionista. 

Con la direzione artistica di Stefano Raimondi, l’edizione 2023 di ArtVerona si riconferma come entità prestigiosa per la valorizzazione del sistema dell’arte italiano e consolida la sua vocazione partecipativa grazie alla selezione delle gallerie partecipanti e alla capacità di far dialogare i diversi attori del collezionismo, delle istituzioni e dell’imprenditoria. Si rafforza, inoltre, di anno in anno, la partnership con ANGAMC-Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, storico sostenitore della manifestazione.

Le sezioni espositive di ArtVerona

Sono 6 le sezioni espositive della fiera che accolgono 135 gallerie, a cui si aggiungono le editorie e gli spazi no profit. Alla Main Section, che vede la presenza di qualificate realtà provenienti dall’Italia e dall’estero, si affiancano alcune aree speciali come Innova, dedicata a gallerie emergenti e sperimentali, Introduction, che vede la presenza di sei gallerie straniere e LAB, sezione dedicata alle residenze d’artista e alle realtà sperimentali no profit. Curata da Giulia Floris, LAB prevede un’estensione in città con un dialogo tra l’interno e l’esterno della fiera. Tra le novità di quest’anno, POV-Point Of View, a cura di Edoardo Monti, una sezione digital che analizza l’impatto dei social media e di Internet sull’arte contemporanea.

Premi

Sono ad oggi 11 i premi conferiti, grazie a partnership nuove e consolidate. Oltre al fondo di acquisizione A Disposizione e a Display, entrambi promossi da Veronafiere, tornano nell’edizione 2023 il Premio A Collection, il Premio Montani Tesei, il Premio Casarini DueTorri Hotel, il Premio MZ Costruzioni, il Premio Massimiliano Galliani per il Disegno Under35, il Sustainable Art Prize e il Premio Icona sostenuto dalla Fondazione Coppola di Vicenza.

Insieme a questi vi sono due importanti novità: Marval Collection, sostenuto da Marco Curina e Valeria Schäfer, che si orienta verso quelle voci dell’indagine artistica che traducono gli interrogativi e i temi più urgenti del nostro tempo, e stARTup promosso dal collezionista Nico Sgarzi, un premio acquisto dedicato ad artisti giovani e middle career con un percorso di ricerca coerente e un linguaggio ben identificabile.

Habitat

Dopo il successo dello scorso anno, si riconferma il format Habitat, progetto culturale dedicato a grandi artisti storici italiani, concepito come creazione di spazi immersivi capaci di realizzare coinvolgenti modelli di fruizione e offrire al visitatore un’inedita esperienza di visione. I padiglioni della fiera ospiteranno due Habitat, uno dedicato a Gianni Colombo e l’altro a Marinella Pirelli, grazie alla collaborazione con l’Archivio Gianni Colombo e l’Archivio Marinella Pirelli.

Talk-cabaret

È affidato a Nicolas Ballario, esperto d’arte contemporanea, volto di Sky Arte e voce di Radio Rai, Cabaret, il programma talk che quest’anno ribalta il concetto di incontri nelle fiere d’arte: non più conferenze per i soli addetti ai lavori, ma appuntamenti dal sapore quasi teatrale per raccontare il contemporaneo. Tre sono i tipi di “cabaret”: maratone oratorie di 25 minuti dove i partecipanti avranno al massimo due minuti a testa per presentare un libro, un museo o una mostra; uno contro tutti, dove personaggi “molto particolari” verranno messi a processo dal mondo dell’arte e viceversa e lo spettacolo LIVES, ideato dal musicista Rodrigo D’Erasmo, membro degli Afterhours, e dallo stesso Ballario che porta sul palco la vita di un protagonista dell’arte contemporanea, tra parole e musica.

Moltissime quindi le novità e le riconferme di prestigio presenti alla prossima edizione di ArtVerona, evento da non perdere per coloro appassionati d’arte ma anche per chi vuole affacciarvisi per la prima volta.

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