All’arbitro veronese la targa per avere salvato la vita a un tifoso

Arbitro veronese riceve la Targa “Cangrande” per avere salvato la vita a un tifoso durante una partita di calcio.

Venerdì 7 marzo, nella Sala Rossa di Palazzo Scaligero, il presidente della Provincia di Verona, Flavio Pasini, ha conferito la targa “Cangrande” ad Andrea Terrabuio, trentenne arbitro della Sezione di Verona, per il suo straordinario gesto di coraggio e altruismo.

La storia.

Lo scorso 8 febbraio, durante la partita di calcio Atlas-Sanpietrina a Borgo Venezia, Terrabuio ha compiuto un atto che ha cambiato il destino di un uomo. Mentre il gioco era in corso, un tifoso di 75 anni, seduto sugli spalti, è stato colpito da un infarto. Senza esitazione, Terrabuio ha lasciato il campo da gioco e si è precipitato sugli spalti per praticare un massaggio cardiaco, salvando così la vita del tifoso, grazie anche all’utilizzo di un defibrillatore.

“Questo riconoscimento è per me una soddisfazione immensa e inattesa”, ha dichiarato Terrabuio. “Il mio gesto è stato istintivo, frutto di adrenalina e di preparazione. Solo due mesi prima, avevo seguito un corso di aggiornamento in manovre di primo soccorso e Bls-d (Basic Life Support and Defibrillation). Quando ho visto quell’uomo sentirsi male, non ci ho pensato due volte, mi sono lanciato per aiutarlo”.

Il presidente Pasini ha lodato il gesto di Terrabuio, definendolo “una sintesi del vero spirito sportivo“, un esempio di comunità e solidarietà in un mondo dove spesso prevale l’indifferenza. “Questa non è solo una positiva cronaca di un episodio, ma un atto che ha fatto emergere il senso civico, l’intelligenza e la capacità di prendere decisioni giuste nei tempi giusti”, ha affermato Pasini, aggiungendo un ringraziamento speciale all’infermiera che, insieme a Terrabuio, ha contribuito a salvare la vita del tifoso.