Valeggio, 2 milioni e mezzo per bonificare la discarica di Ca’ Baldassarre

Valeggio, in arrivo il finanziamento per la bonifica di Ca’ Baldassarre.

La regione Veneto finanzia tre interventi di bonifica in provincia di Verona. Tra questi, anche l’ex discarica di Ca’ Baldassarre di Valeggio, oltre all’Arsenale a Verona e l’ex zuccherificio di Legnago. “A Valeggio sul Mincio l’area oggetto dell’intervento è in località Ca’ Baldassarre, dove insiste la Discarica controllata per il trattamento dei rifiuti solidi urbani, attualmente in fase di post esercizio.

Presso l’area sono stati rilevati superamenti per i limiti della matrice acque sotterranee – sottolinea l’assessore regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin -. La gestione post operativa avrebbe dovuto essere a carico della società che gestiva la discarica, ma attualmente sta agendo il comune in via sostitutiva”. Sono state svolte, quindi, indagini ambientali con lo scopo di comprendere le cause dei superamenti riscontrati nelle acque sotterranee.

“Dalle analisi svolte è emersa la necessità di eseguire la copertura definitiva della discarica in post mortem – prosegue Bottacin – mediante l’impermeabilizzazione del pacchetto di copertura sommitale. Questo per impedire l’infiltrazione delle acque meteoriche all’interno del corpo della discarica ed il conseguente innalzamento di percolato interno che, se non correttamente gestito, potrebbe disperdersi nella falda circostante. Per queste attività abbiamo perciò concesso un contributo di 2 milioni 419mila euro al Comune”.

Soddisfatta l’amministrazione comunale di Valeggio: “Finalmente – sottolinea il sindaco Alessandro Gardoni – il comune di Valeggio potrà intervenire in maniera più efficiente e duratura per risolvere definitivamente l’annosa questione della discarica, e tutto questo a costo zero per i cittadini di Valeggio. La precedente amministrazione era intervenuta sostenendo una spesa di 700 mila euro (ottenuti con un fondo di rotazione la cui rata annuale è di circa 56mila euro) con la realizzazione di una copertura leggera, che avrebbe necessitato però di sostituzione nel giro di qualche anno e che ha comunque consentito di ridurre i costi per la raccolta del percolato”.

L’importo ottenuto, come detto, è di 2 milioni e 400 mila euro e verrà utilizzato per realizzare una copertura che dovrebbe durare fino all’esaurimento della discarica.

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