Fase ad orologio: Tezenis Verona chiude con una sconfitta, vince Udine

Una fase di gioco tra Udine e Verona (foto Tezenis Verona)

Nell’ultima giornata della fase ad orologio Apu Old Wild West Udine batte Tezenis Verona 73-68.

La Tezenis Verona chiude la fase ad orologio con 3 vittorie. A Udine, ad imporsi, è la squadra di casa che chiude a proprio favore il match sul 73-68. Una gara ininfluente per la classifica di entrambe le squadre (con Udine già matematicamente prima nel girone verde e Verona già sicura del secondo posto nel girone rosso) che ora dovranno aspettare le gare in programma oggi per conoscere l’avversaria ai quarti di finale.

Primo quarto che si chiude con 3 punti di differenza al PalaCarnera con Udine avanti 20 a 17; 17-8 nel secondo quarto ed ora sono i gialloblù ad andare avanti sul 34 a 28. I padroni di casa chiudono nuovamente avanti il terzo quarto, poi Udine sembra chiudere il match quando a poco più di due minuti dalla sirena si trova a più undici sul 67 a 56, ma alcune banali palle perse e un paio di triple di Karvel Anderson riportano Verona a meno due. Dopo alcuni falli tattici e tiri liberi, i veneti hanno la palla del pareggio nelle mani del triestino Marco Spanghero che però sbaglia una tripla aperta. 


Una partita che non contava niente – ha detto a fine gara coach Ramaglima che entrambi abbiamo onorato. Una bella partita, tra due squadre solide e toste. Noi abbiamo ruotato a 10, non è un dettaglio avendo tanti ragazzi giovani che stiamo facendo giocare dall’inizio del campionato. Questo è il nostro must e la nostra mission; non cambiamo le nostre idee e i nostri obiettivi nei playoff. E’ chiaro che per noi sarà una bella novità perché per tanti giocatori così giovani giocare i playoff è qualcosa di non abituale. Molti dei nostri non li hanno giocati e non solo i giovani. Sarà un bel test. Se devo prendere delle indicazioni dalla partita di questa sera, dico che siamo stati competitivi. Abbiamo tirato per pareggiare e quindi non era scontato venire qua e giocare contro una squadra così solida e forte che durante la stagione ha dimostrato di essere la migliore del lotto. Non c’è rammarico perché è quello che ci aspettavamo, metterci alla prova contro una squadra importante. Ora dobbiamo vedere il colpo di Johnson quali conseguenze ci lascia, non siamo fortunati anche lo scorso anno il nostro americano all’ultima giornata si fece male. A lui è toccato questa sera, speriamo sia qualcosa di recuperabile. Ci portiamo a casa l’80% delle vittorie al termine della stagione regolare, otto mesi di buon lavoro che ora cerchiamo di coronarlo divertendoci nei playoff nel mese e mezzo che rimane”.


Apu Old Wild West Udine – Tezenis Verona 73-68 (20-17, 8-17, 25-11, 20-23)

Apu Old Wild West Udine: Alessandro Cappelletti 16 (2/5, 2/6), Federico Mussini 16 (4/4, 2/4), Brandon Walters 11 (5/10, 0/0), Trevor Lacey 10 (2/5, 2/3), Nazzareno Italiano 6 (1/1, 1/6), Michele Antonutti 5 (0/1, 0/1), Ethan Esposito 4 (2/6, 0/0), Francesco Pellegrino 3 (0/0, 1/1), Michele Ebeling 2 (1/3, 0/0), Vittorio Nobile 0 (0/0, 0/1), Marco Pieri 0 (0/0, 0/0), Riccardo Bovo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 21 – Rimbalzi: 37 6 + 31 (Ethan Esposito 8) – Assist: 11 (Alessandro Cappelletti 9)

Tezenis Verona: Karvel Anderson 15 (0/1, 5/10), Xavier Johnson 14 (5/9, 0/0), Liam Udom 9 (2/3, 1/3), Guido Rosselli 8 (2/4, 1/3), Sasha mattias Grant 5 (1/2, 1/3), Marco Spanghero 5 (1/1, 0/2), Giovanni Pini 3 (1/5, 0/0), Lorenzo Caroti 3 (0/0, 1/2), Davide Casarin 3 (1/5, 0/1), Francesco Candussi 3 (1/4, 0/1), Nikola Nonkovic 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 25 – Rimbalzi: 35 8 + 27 (Xavier Johnson, Guido Rosselli 6) – Assist: 17 (Guido Rosselli 8)


PLAYOFF
Le squadre classificate dal 1° all’8° posto di ogni girone, dopo la fase ad orologio, accedono ai playoff. Si formano due tabelloni incrociando le squadre provenienti dai due raggruppamenti, con i seguenti accoppiamenti:

TABELLONE A:
1^ Verde-8^ Rosso
4^ Rosso-5^ Verde
3^ Verde-6^ Rosso
2^ Rosso-7^ Verde

TABELLONE B:
1^ Rosso-8^ Verde
4^ Verde-5^ Rosso
3^ Rosso-6^ Verde
2^ Verde-7^ Rosso

Note sull'autore