Verona ricorda il carabiniere Vivaldi a 76 anni dalla fucilazione

Verona ricorda il carabiniere Giovanni Battista Vivaldi, fucilato il 14 Novembre 1944 nel fossato Bastione Campo Marzo, in via Torbido.

vivaldiCarabiniereRicordo350Non con una cerimonia ufficiale, viste le limitazioni e le misure per tutelare la salute pubblica, ma attraverso un ricordo affinchè la memoria continui a vivere. Obiettivo anche della targa deposta due anni fa di fronte al punto esatto in cui Vivaldi venne ucciso, pagando con la vita il suo impegno per la libertà e la sua fedeltà agli ideali e alla Patria. Una sorta di ‘memoriale’, per chiunque passi da quella strada, voluto dall’Amministrazione comunale, dall’Arma dei Carabinieri e dalla famiglia. Classe 1901 Vivaldi era originario di Sant’Ambrogio di Valpolicella e, come recita la targa, è stato ‘uno dei tanti sconosciuti eroi che l’Arma ha offerto all’Italia’.

 “La memoria dei caduti non deve mai venire meno – afferma il sindaco Federico Sboarina -, per questo due anni fa abbiamo apposto la targa commemorativa per il carabiniere Vivaldi e in questi giorni ricordiamo l’episodio. Ecco perchè, partendo dall’esempio di uomini come il carabiniere Vivaldi, abbiamo il dovere di essere cittadini responsabili per la nostra comunità”.

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