La questura di Verona lancia l'allarme sui tentativi di truffa riscontrati negli ultimi giorni nelle vie del centro città e, in particolare, in via Mazzini, corso porta Borsari e corso Santa Anastasia.
La questura di Verona lancia l'allarme sui tentativi di truffa riscontrati negli ultimi giorni nelle vie del centro città e, in particolare, in via Mazzini, corso porta Borsari e corso Santa Anastasia.
È stato soltanto grazie al tempestivo intervento delle Volanti e al sangue freddo dei poliziotti
La Tangenziale Sud è stata bloccata ieri pomeriggio, all'altezza dello svincolo
Multa di 5 mila euro e fermo amministrativo dell'automezzo. E' la sanzione che deve pagare un conducente romeno, per trasporto abusivo di merce verso la Romania e per altre violazioni al codice delle strada.
E' stato arrestato e portato davanti al giudice per l’udienza di convalida, il neopatentato 21enne cittadino francese, residente a Verona, che poco dopo le 4 di questa mattina,
E’ un cittadino rumeno il ciclista di circa 40 anni ricoverato in rianimazione al Polo Confortini, a causa del grave incidente stradale in cui è rimasto coinvolto nel fine settimana in viale Palladio.
È stato notato a bordo di un’auto mentre transitava nel quartiere San Massimo; e i ripetuti passaggi a velocità moderata nella stessa via – quasi come fosse in attesa o alla ricerca di qualcuno –
A porta Nuova un furgone perde una lavasciuga e un’idropulitrice, dal vano laterale rimasto aperto, e il conducente si allontana senza recuperarli.
Nel corso dei controlli di polizia che si sono intensificati nell’ultimo mese nelle piazze del centro più frequentate da clochard, comunitari e non,
È arrivata nel primo pomeriggio di Sabato la notizia dell’ennesima sottrazione di alcolici in un supermercato, questa volta ai danni dell’Eurospar di via Emo.
L’intervento delle Volanti di Domenica sera in Piazza del Popolo si è concluso con un arresto per oltraggio e lesioni personali finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale.
È fallita lasciandosi dietro un buco che supera i 4 milioni di euro, la società privata che lavorava per il ministero della Giustizia gestendo aste e vendite per i tribunali di Verona, Padova e Rovigo.