Marketing per attività locali: Trein ci spiega 3 errori da non fare assolutamente

Trein Group è una società che offre un percorso di consulenza strategica e marketing per attività locali in grado di produrre risultati monetizzabili e, parimenti, di accrescere la clientela in modo misurabile e replicabile. Per riuscire nell’intento offre agli imprenditori una prova gratuita di trenta giorni, grazie alla quale è possibile testare il processo di crescita a livello geolocalizzato.

Difatti, non serve aumentare i like e i follower dei social media se non si ottengono dei guadagni più cospicui, bensì è necessaria una strategia mirata, volta a costruire un rapporto di fiducia con la clientela, affinché diventi un flusso abituale all’interno di un locale. L’obiettivo si raggiunge evitando tre tipici errori che vengono commessi da una qualsiasi agenzia di marketing.

Conoscere il giusto tracciato da seguire è importante per impostare una strategia di promozione per ristoranti o per chiunque abbia un’attività che opera in un contesto geolocalizzato. Grazie ai servizi offerti da Trein Group, i professionisti riescono a centrare gli obiettivi e monitorarli laddove siano auspicabili dei cambiamenti.

Gli errori grossolani del marketing per attività locali

Non tutti seguono le stesse regole auree nel marketing e spesso si semina il terreno in modo da commettere degli errori piuttosto grossolani. In primis, non si tiene conto del potere del marketing a risposta diretta, seguendo solo l’immagine e non i risultati concreti.

In secondo luogo si persegue una strategia indefinita, per cui si vaga alla ricerca di un responso positivo che purtroppo non arriverà mai. E, infine, si copiano le mosse dei concorrenti senza considerare le peculiarità che contraddistinguono un locale o un’azienda dall’altra.

Questi tre errori sono quelli che Trein Group disprezza, e che centinaia di attività in tutta Italia hanno imparato ad evitare grazie ai consigli e all’affiancamento della società di consulenza, definita l’anti-agenzia di marketing.Perché le vanity metrics rimpolpano l’orgoglio ma di certo non il portafoglio. Ciò che converte è quello che permette a un locale di prosperare in autorità e competenza.

Non fare marketing a risposta diretta

In un contesto geolocalizzato, un marketing che funziona crea conversioni, non semplici visualizzazioni. Invece, un errore comune è quello di dare priorità alle visualizzazioni, le quali però non portano clienti effettivi all’interno dell’attività ma solo condivisioni, like e follower sui social, rimanendo quindi in un rapporto solo a livello virtuale.

Il marketing a risposta diretta mira a far compiere un’azione immediata all’utente, ovvero spendere un buono omaggio, partecipare a un evento o lasciare un contatto in cambio di una promozione. Grazie a questa modalità, il potenziale cliente è invitato a svolgere un’azione, ma non online, bensì in presenza.

Pertanto, il meccanismo porta fisicamente il cliente nel locale, inseguendo i principi dell’A.I.D.A., una tecnica piramidale in quattro step che parte dal catturare l’attenzione, attirare l’interesse, provocare il desiderio e, infine, compiere un’azione.

Agire in mancanza di una strategia definita

Una strategia di marketing funge da tabella di marcia per le aziende, delineando gli obiettivi, il pubblico target, le strategie e i canali di sviluppo necessari per raggiungere tali risultati. Senza un piano chiaro, le aziende rischiano di sprecare risorse preziose in sforzi di marketing inefficaci o di perdere le opportunità di entrare in contatto con il proprio mercato di riferimento.

Oltretutto, consente di prendere decisioni corrette su dove allocare il budget e le risorse, nonché di massimizzare il ritorno sugli investimenti. Tutto ciò si traduce in un vantaggio competitivo, poiché si mette in evidenza la propria proposta di valore unica. Senza una strategia chiara, le aziende rischiano di confondersi con la concorrenza e di non riuscire a distinguersi in un mercato alquanto affollato.

Stabilendo obiettivi chiari e indicatori chiave di performance, le aziende possono monitorare i loro progressi e apportare modifiche alle loro attività di marketing basate sui dati. Ciò consente di ottimizzare le strategie e di migliorare continuamente i risultati nel tempo.

Scopiazzare il marketing dei brand affermati

Se un locale guadagna autorità, ci riesce grazie alla sua unicità. Pertanto, il marketing non serve solo ad attirare nuovi clienti, ma anche a fidelizzare quelli esistenti. Ma soprattutto il marketing può contribuire a rafforzare l’immagine e i valori del marchio, creando un senso di fedeltà tra i clienti. Questa lealtà è una risorsa potente, ma è finalizzata a una filosofia e un contesto unico.

Va da sé che copiare il marketing della concorrenza o dei brand già affermati non serve a nulla, se non a direzionare la strategia verso una strada senza uscita. A differenza, quello di cui ha bisogno un’attività è attirare la clientela grazie a un servizio o un espediente che nessun altro locale può offrire.

Fare marketing non è semplice, per questo è necessario affiancarsi a un team preparato come Trein Group, il quale non solo segue e monitora i risultati ma offre consulenze strategiche e da la possibilità ai propri clienti tramite un’area riservata di imparare ogni giorno come gestire e promuovere al meglio la propria attività, evitando errori costosi capaci di affossare la competitività e sbiadire l’autorità dell’attività locale.

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