Spazi esterni alla casa, come arredare con i pavimenti

È il momento di riappropriarci di giardini, terrazzi e, in breve, di ogni spazio esterno alla casa, di qualsiasi dimensione sia: l’arrivo della bella stagione ci spinge a uscire per tornare a respirare (e dimenticare i mesi di chiusura forzata), e con alcuni accorgimenti possiamo rimettere in sesto facilmente l’ambiente esterno e, anzi, ricreare uno scenario davvero rilassante.

Arredare con i pavimenti per esterno

In tal senso, un aspetto che non andrebbe mai trascurato è quello della pavimentazione, che contribuisce a dare il primo, e forse più importante, colpo d’occhio sullo stile dell’ambiente e dell’arredamento: oggi la scelta è molto ampia e dai leader del settore, come ad esempio IPERCERAMICA, la famosa catena italiana per la vendita di pavimenti e rivestimenti, si trovano tantissimi modelli di pavimenti per esterni pensati per adattarsi ad ogni tipo di esigenza sia estetica che funzionale, con una selezione di materiali davvero ampia e contraddistinta sempre da indiscutibile qualità.

Le caratteristiche dei pavimenti

Le pavimentazioni per esterni devono rispondere a caratteristiche ancor più specifiche, determinate dalla loro collocazione, e la scelta del materiale da utilizzare va effettuata con estrema attenzione, tenendo conto di ogni tipo di variabile. Innanzitutto, devono essere resistenti agli elementi climatici, alle intemperie e all’utilizzo, devono sopportare al meglio gli sbalzi di temperatura e il gelo, possedere caratteristiche drenanti, per riuscire a reggere anche le precipitazioni piuttosto abbondanti, e resistere anche alle muffe, soprattutto per installazioni in prossimità di piante ed erba.

Inoltre, non possiamo trascurare l’estetica: soprattutto per balconi e terrazzi, può essere utile scegliere un tipo di pavimentazione molto resistente ma che mantenga lo stile degli ambienti interni e dei loro pavimenti, creando effetti visivi piacevoli e giocando, magari, con la continuità tra “dentro” e “fuori”.

Un prodotto adatto a tutti gli usi

Un esempio concreto di prodotto che risponde a tutti questi requisiti è XOUT, una collezione esclusiva di gres porcellanato per esterni di spessore 20 mm: le dimensioni delle piastrelle, unite alle elevate prestazioni tecniche del gres porcellanato, garantiscono la realizzazione di pavimentazioni assolutamente stabili, durature, di altissima qualità.

Grazie anche a un’elevata flessibilità in termini di modalità di posa – su colla, sabbia o ghiaia, piuttosto che la posa nel giardino – queste piastrelle sono quindi ideali per realizzare pavimentazioni esterne sia in ambito pubblico che privato, e possono ad esempio essere usate in parchi e aree urbane, zone esterne di esercizi commerciali, vialetti pedonali e carrabili, terrazze, balconi, piscine, parcheggi.

Da sottolineare anche la grande versatilità della gamma XOUT, che è disponibile in molte finiture e formati differenti, che permettono di pavimentare l’ambiente secondo lo stile preferito: nuovi effetti pietra “di tendenza”, nuovi legni, cementi moderni, la rivisitazione del tradizionale lastricato a “sanpietrino”, con possibilità di scegliere dimensioni più contenute – come la 45x45cm – o di raggiungere più grandi formati quali il 40x120cm o il 50x100cm, utili per creare esterni dal sapore tradizionale o più contemporaneo, sia in ambito residenziale che commerciale.

Tre idee di posa per effetti visivi notevoli

Un esempio di sistema di posa – tra i più diffusi e apprezzati – è l’installazione a secco su erba, più nota con il simbolico nome di “passo giapponese”: perfetta per creare camminamenti o aree calpestabili, in giardini residenziali o pubblici, questa soluzione consente di creare un meraviglioso camminamento che contribuisce a rendere gli spazi dall’aspetto molto naturale e di grande effetto scenografico.

Chi al romanticismo orientale preferisce un tocco più contemporaneo può optare per un’installazione a secco su ghiaia, una soluzione pratica e versatile che consente di creare pavimentazioni esterne senza utilizzare cemento o colla, adatta a camminamenti e aree calpestabili dal design più moderno.

Una terza modalità di posa, diffusa e vantaggiosa, è quella “sopraelevata”: un sistema molto flessibile e innovativo che permette di installare le piastrelle in sovrapposizione a un pavimento esistente, in modo che, grazie al sistema di supporti portanti, fissi o regolabili, ci sia la possibilità di ispezionare in qualsiasi momento eventuali tubazioni o impianti sottostanti. Molto consigliata per terrazze, balconi, attici e in generale per tutte le superfici che hanno locali sottostanti, questa posa consente di intervenire in modo facile ed economico per riparare eventuali infiltrazioni.

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