A Veronetta il festival Spazio Teatro Giovani: coinvolti 134 ragazzi e bambini

Il festival Spazio Teatro Giovani chiuderà un anno di laboratori legati al teatro: oggi e domani i primi spettacoli a Veronetta.

A Veronetta prende il via la terza edizione del festival SpazioTeatroGiovani”: la rassegna, che si svolgerà oggi e domani al teatro Santissima Trinità, e a giugno al parco Santa Toscana, è realizzata come conclusione dell’anno di laboratori teatrali della scuola Spazio teatro giovani. 

In scena ci saranno 134 ragazzi, dai 9 ai 34 anni, coinvolti anche in tutti gli aspetti dell’organizzazione del festival, che hanno partecipato ai laboratori condotti dalle attrici e registe Silvia Masotti e Camilla Zorzi, realizzati in collaborazione con la cooperativa Energie sociali e che si inseriscono nel piano di intervento di regione Veneto in materia di politiche giovanili “Reti territoriali per i giovani veneti – Re.te.Gio-Ve”.

“Invitiamo tutti a venire ad assistere agli spettacoli dei ragazzi e ragazze che hanno preso parte attivamente a percorsi di scuola teatrale”, ha detto l’assessore alle politiche giovanili Jacopo Buffolo“, e che, nelle prossime settimane, renderanno vivo un angolo di Veronetta. Il progetto, finanziato dalla regione, dà la possibilità ai ragazzi di incontrarsi e conoscersi e, attraverso il teatro, anche superare le differenze, aiutandoci a dimostrare come si possano promuovere la valorizzazione di alcuni luoghi della città e renderli vivi”.  

Tra miti e temi politici.

Il tema scelto per questo anno di percorso è il rapporto “Luce e Buio”, non intesi come immagini, ma figure interiori, che riguardano l’individuo nei suoi momenti di tristezza e serenità, e come riscoprire l’una nell’altra. Nella prima parte del festival sono stati scelti due miti, di Prometeo e Antigone, entrambi di trasgressione che parlano di abuso di potere e del rapporto tra i sentimenti, la legge e come tenerli insieme.

Nella seconda saranno affrontati temi politici, tra cui il lavoro femminile e la lotta tra partigiani e nazifascisti. Gli spettacoli saranno ad offerta libera.

L’accesso al parco sarà consentito a chi preventivamente avrà prenotato il proprio posto inviando una mail a spazio.teatro.giovani@gmail.com indicando i propri dati e contatti. Verrà inviata una mail di confermata prenotazione. I posti verranno assegnati la sera dello spettacolo in ordine di arrivo. Tutte le informazioni, orari o eventuali modifiche e aggiornamenti saranno comunicati sui canali facebook e Instagram di Spazio Teatro Giovani, e al sito www.politichegiovanili.comune.verona.it o inviando una email a politiche.giovanili@comune.verona.it  

Il programma del Festival.

Gli spettacoli dei ragazzi dai 9 ai 15 anni andranno in scena il 27 e 28 maggio al Teatro Santissima Trinità (Lessico famigliare dal romanzo di Natalia Ginzburg, Il Piccolo principe, dal romanzo di Antoine de Saint Exupéry e Telemachia, una rilettura del viaggio di Telemaco alla ricerca di suo padre Ulisse) e il 9 giugno al Parco Santa Toscana (Orlando & Co, liberamente ispirato all’Orlando furioso di Ludovico Ariosto).

Al parco Santa Toscana, nel cuore del quartiere di Veronetta, alle 21.30, andranno in scena gli spettacoli dei ragazzi più grandi. Il 13 e 14 giugno andrà in scena “Prometeo”, dal Prometeo incatenato di Eschilo, con un gruppo di ragazzi dai 15 ai 19 anni. Il 16 e il 17 giugno Antigone, dalla tragedia di Sofocle, con un gruppo di ragazzi dai 17 ai 23 anni. Il 19 e 20 giugno, con un gruppo di ragazzi dai 24 ai 34 anni, andrà in scena “Roma ore 11”, tratto dall’inchiesta giornalistica di Elio Petri su innumerevoli nodi del lavoro femminile. Ultimo spettacolo in cartellone il 24, 25, 26, 27 giugno “Uomini e no”, dal romanzo di Elio Vittorini, con ragazzi dai 20 ai 29 anni, scritto nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, proprio mentre è impegnato a lottare da partigiano contro il nazifascismo.  

 

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