Mantova se ne va dal Catullo: “Aeroporto in perdita da anni”

Il comune di Mantova vende le quote dell’aeroporto Catullo.

Il Comune di Mantova esce dalla compagine azionaria dell’aeroporto Catullo di Verona. Ad annunciarlo, come riferisce la Gazzetta di Mantova, il vicesindaco e assessore al bilancio Giovanni Buvoli.

Il comune di Mantova possedeva una quota minima del capitale azionario del Catullo, equivalente allo 0,34%, che dopo l’ultimo aumento di capitale, non sottoscritto dalla città lombarda, si è ridotto allo 0,21%. “Una percentuale con la quale non contavamo nulla – ha spiegato lo stesso Buvoli alla Gazzetta di Mantova – visto che non siamo mai riusciti a incidere sulle scelte strategiche”.

Mantova ha quindi deciso di non sottoscrivere la proposta di aumento di capitale (il comune mantovano avrebbe dovuto mettere nel Catullo 35 milioni), liberandosi delle proprie quote, che hanno fruttato alle casse comunali 178mila 700 euro. “L’aeroporto è da anni in perdita – sottolinea Buvoli – anche prima della pandemia. Ora se vogliamo promuovere la nostra città torneremo a pagare l’affito di uno spazio al Catullo, come già facciamo ad Orio al Serio”.

Note sull'autore