Violenta aggressione nel locale, il titolare non chiama la polizia: sigilli al bar Nilla

Sigilli della polizia al bar Nilla in zona stadio a Verona.

Nella mattinata di oggi, martedì 29 gennaio, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno dato esecuzione al provvedimento del Questore di Verona con il quale è stata disposta la sospensione, per la durata di 7 giorni, dell’autorizzazione alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti della titolare del bar “Nilla”, in zona Stadio.

La chiusura temporanea del locale è stata ordinata a seguito di una violenta aggressione avvenuta all’interno del bar, lo scorso 19 gennaio. Secondo quanto sin ora ricostruito dagli agenti di Polizia, la vittima, intorno alle 21, mentre si trovava dentro il locale, sarebbe stata aggredita da uno sconosciuto; per le lesioni riportate, l’uomo – che quella stessa sera si era recato presso il pronto soccorso di Borgo Roma – è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 60 giorni.

Determinante, nella scelta di emissione del provvedimento di sospensione temporanea della licenza, è stata la condotta dell’esercente che, nonostante l’efferatezza del gesto commesso all’interno del suo locale, non ha avvisato le forze dell’ordine, impedendo, di fatto, la tempestiva individuazione del responsabile dell’aggressione.

Prosegue, nel frattempo, l’attività degli investigatori volta ad accertare l’identità dell’aggressore e a delineare gli eventuali motivi connessi all’aggressione stessa.

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