Vaccini a rilento in Veneto: il 9 per cento degli over 80 non l’ha ancora fatto

Vaccini in Veneto, prima dose per il 91 per cento degli over 80.

Il governatore del Veneto Luca Zaia lo aveva assicurato più volte, così come anche i direttori generali delle Ulss: entro il fine settimana appena trascorso, tutti gli over 80 del Veneto avrebbero dovuto ricevere almeno la prima dose di vaccino anti Covid. Ma così non è stato. “Il 5 per cento degli ultraottantenni non si vuole vaccinare”, aveva aggiunto lo stesso Zaia, portando così la soglia del “missione compiuta” al 95 per cento.

Solo che con le 18mila, poco più, dosi somministrate ieri in Veneto (a Verona ieri sono state somministrate, tra Ulss 9 e Azienda ospedaliera, 3970 dosi) la quota del 95 per cento non è stata raggiunta. E come recita lo stesso report della Regione Veneto ad oggi gli ultra ottantenni che hanno avuto almeno la prima dose sono fermi al 91 per cento. Questa settimana dovrebbe però partire, come annunciato dal direttore generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi, la campagna di vaccinazione, con la collaborazione dei medici di base, per le persone allettate e impossibilitate a raggiungere i centri vaccinali.

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