Stupro di Lignano, chiesta l’archiviazione per i 5 ragazzi. Due sono veronesi

Chiesta l’archiviazione per i 5 ragazzi accusati di aver stuprato una 18enne a Lignano.

Colpo di scena sul caso del presunto stupro di Lignano, che sarebbe avvenuto nell’agosto del 2021, con il coinvolgimento di due ragazzi di Verona. Il pm ha infatti chiesto l’archiviazione per i 5 ragazzi, due di Verona, e gli altri tre di Milano, Alessandria e Varese, accusati da una giovane friulana di averla violentata nella nota località turistica friulana.

Fondamentale per la richiesta di archiviazione sarebbero state le chat e i video trovati sui cellulari dei giovani che, stando agli inquirenti, dimostrerebbero che non ci fu violenza e che la ragazza era consenziente.

Secondo l’accusa della ragazza, nel pomeriggio dell’11 agosto 2021 sarebbe stata portata prima da 3 giovani, ai quali se ne aggiunsero altri 2, in un appartamento di Lignano. Qui la giovane sarebbe stata costretta a diversi rapporti ed un ragazzo avrebbe anche consumato la violenza fino in fondo. La ragazza, all’epoca dei fatti 18enne, ha raccontato prima al bagnino e poi al padre quello che è successo, provocandone l’immediata reazione. Fu lo stesso padre della giovane ad andare nell’appartamento dei ragazzi, buttando giù la porta, mentre i cinque si chiudevano in bagno,m mentre i vicini di casa chiamavano la polizia. 

Totalmente diversa invece la tesi dei 5 giovani, che avevano tra i 17 e i 21 anni. “Nessuna violenza, era consenziente”, hanno sempre ribadito, ammettendo i rapporti sessuali. Dopo la richiesta di archiviazione, la ragazza si è opposta e ora la decisione spetterà al gip.

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