In manette per spaccio barista di San Massimo e 46enne di Fumane

Doppia operazione dei carabinieri, due arresti per spaccio.

Nella giornata di ieri, venerdì 8 ottobre, nel corso di servizi mirati al contrasto dello spaccio di droga, i carabinieri delle Stazioni di Verona San Massimo e Verona Principale, unitamente ai colleghi della Sezione operativa, hanno eseguito due distinti interventi che hanno condotto all’arresto di altrettante persone.

Nella tarda mattinata, i militari hanno operato in via Gardesane dove hanno sorpreso un barista veronese di 47 anni, con precedenti, mentre stava per cedere stupefacente ad un cliente. Lo spacciatore veniva trovato in possesso di 18 grammi di “cocaina” e di 3.300 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’illecita attività.

Nel tardo pomeriggio, altri carabinieri hanno effettuato una perquisizione a Fumane presso l’abitazione di un italiano quarantaseienne senza occupazione e con precedenti. Qui sono stati recuperati 21 grammi di cocaina; 9 grammi di “marijuana“; 20 piante, con arbusto alto metri 1,70 circa con foglie e infiorescenze di “marijuana”; bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente; nonché la somma contante di 4.595 euro ritenuta anch’essa provento di attività illegale. Entrambi gli uomini sono stati arrestati e associati presso la locale casa circondariale di Verona Montorio.

Note sull'autore