Aeroporto Catullo, anche il comune di Verona aderisce all’aumento di capitale

Sì della giunta comunale di Verona all’aumento di capitale del Catullo.

Dopo la Provincia di Verona, anche il Comune dice sì all’aumento di capitale del Catullo. Via libera infatti da parte della giunta comunale all’adesione al secondo aumento di capitale in tre anni della Catullo, società che gestisce gli aeroporti di Verona e di Brescia, per complessivi 30 milioni di euro a garanzia  degli investimenti in corso e di quelli previsti sulla base del piano di sviluppo degli scali di Verona e Brescia al 2032.

L’ente comunale parteciperà al rafforzamento della società per la propria quota parte (4,679%), per complessivi 1.414.250 euro (59.673 nuove azioni). Nello stesso documento deliberativo, il Comune di Verona ha inoltre espresso l’intenzione di esercitare il diritto di prelazione, in relazione a eventuali azioni inoptate da altri soci, per un massimo di ulteriori 145.731 euro (6.149 azioni).

Infine, viene dichiarata la volontà dell’Ente comunale di esercitare il diritto di prelazione sulla quota del 3,009 per cento del capitale sociale detenuto e messo in vendita da Fondazione Cariverona, corrispondente a 118.066 azioni. Il documento sarà posto al vaglio del consiglio comunale di Verona per l’approvazione finale.

Note sull'autore