Il Veneto aumenta da 1.500 a 1.800 il massimo di assistiti per i medici di medicina generale

Aumenta il massimo di assistiti per i medici di base in Veneto.

Emergenza Covid, il Veneto aumenta da 1.500 a 1.800 il massimo di assistiti per i medici di base. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, ha varato alcune “disposizioni temporanee ed eccezionali in materia di Assistenza primaria e di Continuità assistenziale” per far fronte all’emergenza Covid in atto e all’attuale carenza di medici.

La situazione legata al Covid è infatti considerata di vera e propria emergenza, e si tratta quindi di decisioni temporanee ed eccezionali, valide, comunque, non oltre il 31 dicembre 2022, con una previsione di spesa massima di circa 52 milioni di euro.

Su base volontaria, è prevista la possibilità dell’aumento da 1.500 a 1.800 assistiti per ogni medico di medicina generale in attività; un’integrazione regionale all’indennità annua per avere il collaboratore di studio pari a due euro per assistito in carico; per quanto riguarda i medici di continuità assistenziale è previsto un aumento del compenso previsto dall’Accordo Integrativo Regionale da 32 a 40 euro lordi l’ora.

Da parte regionale, verrà istituito un Tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per la Medicina Generale per formulare ulteriori indirizzi per la soluzione delle problematiche nel contesto della Continuità Assistenziale.

Note sull'autore