Vaccino antinfluenzale, si parte anche a Verona. Come funziona, chi lo deve fare, terza dose: cosa c’è da sapere

A Verona e in Veneto parte la campagna vaccinale antinfluenzale.

In Veneto parte dal 2 novembre prossimo la campagna antinfluenzale vaccinale. La Direzione prevenzione della Regione fa infatti ufficialmente sapere che la campagna di vaccinazione verrà avviata “su tutto il territorio regionale a partire dal 2 novembre 2021 e che sarà condotta secondo le indicazioni del Ministero della Salute”.  

“La campagna – prosegue la nota della Regione Veneto – ha lo scopo di proteggere i soggetti più fragili dalle complicanze, contenere gli accessi ai pronto soccorso, supportare la diagnosi differenziale con Covid-19 dati i sintomi simili tra Covid-19 e influenza e la conseguente gestione dei casi sospetti”.

Verranno messe a disposizione delle Ulss del Veneto circa 1.600.000 dosi di vaccino antinfluenzale, in parte già distribuite ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, alle Case di riposo e a tutti gli ambulatori vaccinali delle Ulss. La campagna di vaccinazione antinfluenzale viene realizzata dai medici di medicina generale, che “si trovano in una posizione privilegiata per conoscere i bisogni di salute dei propri assistiti e offrire attivamente la vaccinazione agli ultrasessantenni e alle categorie a rischio, dai pediatri di libera scelta per la fascia pediatrica e, in stretta sinergia, dai Servizi igiene sanità pubblica delle Ulss”.

Categorie per le quali sono raccomandati il vaccino antinfluenzale e la terza dose anti Covid.

Punti vaccinali.

In occasione della campagna di vaccinazione anti-influenzale stagionale le Aziende sanitarie attiveranno dei Punti vaccinali dove programmare e favorire l’offerta vaccinale, compatibilmente alle condizioni cliniche, in occasione delle situazioni opportune di contatto con la struttura ospedaliera (ricovero ospedaliero, accesso alla struttura ospedaliera per visite, accesso per day-hospital, etc.).

E’ possibile co-somministrare il vaccino antinfluenzale e anti Covid-19 nella medesima seduta vaccinale come da indicazioni della Circolare del Ministero della Salute, in genere sulle due braccia.

Vaccinazione anti Pneumococco.

In occasione della campagna anti-influenzale, è importante verificare con il proprio medico curante o con l’operatore sanitario dei punti vaccinali se si è coperti per la vaccinazione contro lo Pneumococco, microrganismo responsabile soprattutto di polmoniti, otiti e meningiti.

Misure precauzionali da adottare.

Oltre alla vaccinazione, per la prevenzione della trasmissione dei virus influenzali, così come di altri agenti infettivi come il Covid-19, è importante seguire scrupolosamente le misure igienico-comportamentali da adottare per ridurre il rischio di diffusione:

MASCHERINA nei luoghi chiusi e in tutte le occasioni di possibile assembramento

LAVARSI spesso le mani

COPRIRSI bocca e naso quando si starnutisce o tossisce;

RESTARE a casa in presenza di febbre e/o sintomi respiratori

EVITARE il contatto stretto con persone ammalate

MANTENERE una distanza di almeno un metro da altre persone

EVITARE posti affollati

EVITARE di toccarsi occhi, naso o bocca

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