Scuole, l’appello di Zaia: “Serve un rinvio, così non siamo in grado di reggere”

Caos scuole, interviene Zaia.

“Tutti noi vogliamo tenere aperta le scuole, ma non ci sono le condizioni. Ci chiedono di svuotare il mare con il secchio. Il secchio non perde acqua, ma ha una capacità limitata”: lo dice in un’intervista a Repubblica il governatore del Veneto Luca Zaia, che sulla questione scuole torna a chiedere un pronunciamento da parte del Comitato tecnico scientifico.

“Come Regioni abbiamo chiesto il rinvio – prosegue Zaia -. Evitiamo di andare in ordine sparso, ma la comunità scientifica deve pronunciarsi. Un rinvio di 15 giorni non vuol dire perdere il campionato. Il problema è che il risultato sarà che da lunedì avremo un sacco di classi in Dad, orari ridotti, ci trascineremo per una settimana e poi probabilmente si dovrà intervenire. Avremo dal 20 al 30% del personale che non si presenterà all`appello perché quarantenati, malati o non vaccinati. Ci vuole una regia, ma qui i presupposti sono scarsi. E se le condizioni per aprire rimangono queste, senza ipocrisia: non siamo in grado di reggere“.

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