Novax, minacce di morte a Zaia: “Il clima è pesante, non si può continuare così”

Minacce di morte al governatore del Veneto Luca Zaia.

Minacce pesanti, anche di morte, tante, in continuazione. Luca Zaia, governatore del Veneto, denuncia le numerose intimidazioni ricevute da gruppi e persone no vax per le sue posizioni sui vaccini. E il clima insostenibile che si è creato. “Serve una task force nazionale, non possiamo lasciare l’informazione ai social, che in certe persone producono questi effetti”, dice.

E poi racconta delle minacce: “Gira sul web un video con le indicazioni precise di come trovare casa mia. Ho ricevuto minacce, rivolte anche a mia moglie, ne ricevo in continuazione, con frasi farneticanti di chi sostiene che il Covid non esiste e che noi ammazziamo le persone in terapia intensiva. Che è tutta una montatura di big pharma. E se qualcuno di questi prendesse davvero la pistola in mano?”.

Poi Zaia racconta un episodio specifico: “Se ti prendo ti sparo in bocca: questo me lo ha scritto una persona un po’ di tempo fa. Naturalmente ho presentato denuncia. Questa persona è stata identificata. E’ un militare. Gli ho chiesto di fare volontariato. Ma il clima che si respira è pesante, la società da questa storia ne esce spaccata in due”.

“Mai nessuno avrebbe pensato questo – aggiunge -. Questo clima è stato alimentato da fake news, da gente che spesso è fuori di testa. E credo che ci sia tanta sottovalutazione. Si è creato un substrato, quantomeno ideologico, e non può essere sempre liquidato come critica politica. Bisogna stare molto attenti”.

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