Verona, volontari per la cura del verde. Più di 100 le uscite negli ultimi mesi

Per i volontari che si occupano della cura del verde un modulo da compilare e poche ma importanti regole da seguire.

Sono più di cento le uscite messe a punto in poco più di dodici mesi da Cittadinanza attiva e Plastic free. In gruppo o singolarmente, in diverse zone del territorio, i volontari per la cura del verde devono solo compilare un modulo e seguire poche ma importanti regole. Ai cittadini che vogliono tenere pulita la città, Amia fornisce guanti, giubbini protettivi, sacchi e borracce.

Volontariato maggiormente regolamentato.

L’azienda, in accordo con il Comune, ha infatti deciso di regolamentare l’attività di volontariato a favore dell’ambiente svolta dagli enti e da privati cittadini. Della collaborazione hanno già ampiamente beneficiato diverse associazioni attive sul territorio, che da circa un anno si muovono quasi esclusivamente con interventi coordinati con Amia. Le organizzazioni e i cittadini avvisano la municipalizzata dove e quando si metteranno all’opera, Amia fornisce loro il materiale necessario e passa a ritirare i rifiuti raccolti. Sui siti dell’azienda e del Comune si possono attualmente trovare il regolamento e il modulo per segnalare i vari interventi in programma o chiedere il supporto degli operatori ecologici.

In arrivo nuovi progetti di cura del verde.

L’amministrazione ha già in programma di intervenire con nuovi progetti in tema ambientale, tra qui quello con Fondazione Cariverona che riguarda diverse linee d’intervento tra cui la valorizzazione ambientale e il recupero del patrimonio naturalistico del Parco dell’Adige Nord e Sud, delle Mura Magistrali e delle dorsali collinari veronesi.

“I temi dell’ambiente e del decoro cittadino sono molto sentiti dai veronesi -ha detto l’assessore alle strade e giardini Padovani -.Le associazioni che si mettono a disposizione per supportare il Comune sono sempre di più, così come i singoli cittadini. Lo dimostra il numero di uscite effettuate negli ultimi mesi, insieme con Amia, in tante zone del territorio, una sensibilità sempre maggiore che conferma quanto i cittadini abbiano a cuore la salvaguardia del proprio territorio. Il successo di questa fase ci sprona verso nuovi obiettivi, stiamo infatti partendo con nuovi progetti insieme a nuovi partner. Diverse le azioni previste, dalle passeggiate urbane alla raccolta dati sulla biodiversità animale vegetale, fino ad attività mirate di pulizie delle aree. Non possiamo che ringraziare le associazioni e i veronesi che si mettono a disposizione gratuitamente per il bene della comunità, la loro è anche un’importante opera di sensibilizzazione verso i concittadini e in particolare verso i giovani”.

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