Aumentano gli stipendi dei sindaci: quanto guadagnano a Verona e provincia

Nel 2024 aumentano gli stipendi di sindaci e assessori anche a Verona e nei comuni della provincia.

Con il nuovo anno, aumentano gli stipendi di sindaci, vice sindaci e assessori. Ovviamente anche a Verona e nei comuni della nostra provincia. La legge di bilancio 2022 del governo Draghi ha infatti stabilito che a partire dal primo gennaio 2024, lo stipendio dei sindaci sarà parametrato al trattamento economico dei presidenti delle Regioni. In altre parole, un adeguamento salariale calcolato in base ai salari dei presidenti di Regione e alla dimensione della popolazione amministrata.

Con queste modifiche, i sindaci delle città metropolitane vedranno i loro redditi mensili aumentare fino a 13.800 euro lordi al mese, che rappresenta un incremento di 6.800 euro rispetto al 2021. Nel caso dei sindaci dei comuni più piccoli, invece, il loro stipendio sarà leggermente superiore a 2.200 euro al mese, in crescita rispetto ai 1.680 euro di due anni fa.

Per la cronaca, l’indennità mensile lorda del presidente della Repubblica ammonta attualmente a 18.400 euro, suddivisi su 13 mensilità. Questo significa che la differenza tra il salario del presidente della Repubblica e quello del sindaco di Milano, Napoli o Roma sarà di 4.600 euro.

Quanto guadagneranno i sindaci.

Gli stipendi dei sindaci sono cresciuti già nel 2022 e nel 2023. Ma è l’anno prossimo che gli aumenti arriveranno a regime. Anche i sindaci delle città capoluogo con più di 100mila abitanti, ed è il caso di Verona, beneficeranno di aumenti significativi, passando dai precedenti 5.205 euro lordi a 11.040 euro lordi al mese a partire da gennaio. Nelle città capoluogo con meno di 50mila abitanti gli stipendi dei sindaci arriveranno a 9.660 euro.

Per i comuni con una popolazione compresa tra 30.000 e 50.000 abitanti, e nella nostra provincia c’è solo Villafranca, i sindaci riceveranno un aumento di 1.700 euro al mese, portando il loro stipendio a 4.830 euro anziché 3.100 euro. Nei comuni con una popolazione tra 10.000 e 30.000 abitanti, come Legnago, Bussolengo, San Bonifacio e San Giovanni Lupatoto, lo stipendio dei sindaci passerà da 2.789 euro a 4.140 euro. Nei comuni con una popolazione compresa tra 5.000 e 10.000 abitanti, lo stipendio medio mensile sarà di 4.002 euro (invece di 2.510), in quelli tra 3.000 e 5.000 sarà di 3.036 (da 1.950), mentre per quelli con meno di 3.000 abitanti, l’indennità di funzione sarà di 2.208 euro (era 1.659).

Aumenti in arrivo anche per vicesindaci e assessori. Per i vice gli aumenti vanno da poche centinaia di euro per i comuni fino a 5.000 abitanti, fino a 2mila euro per i comuni con 5mila-10mila abitanti, 2.277 fra 10mila e 30mila abitanti e 2.656 fra 30mila e 50mila. E aumenti, in proporzione, sono previsti anche per gli assessori.

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